We’ve updated our Terms of Use to reflect our new entity name and address. You can review the changes here.
We’ve updated our Terms of Use. You can review the changes here.

Pensieri Sul Pensiero E Su Una Concezione Di Tempo

by Think'd

/
  • Streaming + Download

    Purchasable with gift card

     

1.
troppi concetti in troppo poco tempo troppi sonetti da far suonare a tempo troppi aspetti da analizzare per tempo tutto ciò ha pure un senso, contento? vorrei estrarti un estratto, un antefatto fatto ad arte un modo come un altro di spiegartelo.. solo in parte un chiodo fisso, senza quadro, senza muro, senza orario senza la pre-senza di un pre-cedente pre-fisso pre-visto dicevo.. mi piacerebbe avere il consenso per illustrarti varie parti di varie arti, variegate, in varie varianti qualcosa di difficilmente esprimibile con tali lassi di tempo tant'è che questo pezzo potrebbe essere contraddittorio con se stesso sono un uomo onesto, e giusto, giusto? giusto per chiarire però che forse mi sto troppo autogiudicando pertanto, cominciando, lascio a te la parola partendo con una domandona: perchè il tempo dura? se ti sei preso il tempo per riflettere vuol dire che ti sei già risposto da solo perchè mentre pensavi a cosa connettere il cavo ethernet aveva già linkato i vari pezzi del tuo pensiero immagina se il tempo finisse ora non avremmo neanche modo di pensarci come non avremmo neanche modo di renderci conto che ciò che stai sentendo non potresti manco ascoltarlo al tempo stesso, se il tempo fosse troppo forse lo sprecheremmo, come nostro solito ignari del suo potenziale a lungo termine portatore di autodistruzione facile immagina se il tempo non finisse mai non avremmo ugualmente modo di pensarci l'ho imparato dalla storia, e non a scuola che la tua cosa se vuoi farla, falla ora, perchè il tempo deteriora troppi concetti in troppo poco tempo troppi in troppo poco tempo troppi concetti in troppi concetti con troppi difetti, in troppo poco tempo troppi concetti in troppo poco tempo generano pochi consensi in troppo troppo tempo però la frase stessa dovrebbe esser capita in fin troppo poco tempo.. se scrivo complesso è perchè mi fido dell'ascoltatore
2.
conosco a memoria ogni singola cosa che dimentico sentimento tipico di chi sta attento a ciò per cui non dovrebbe esserlo a non avercelo un vero motivo per cui andare avanti sarei come tutti gli altri, in pace con tutti gli altri ma non con me stesso costruzioni mentali da quasi trentenne con alle spalle un bel niente, e non mi incoraggiare perchè mi faccio già pena da solo cosa ne vuoi sapere del mio non sapere perenne io l'amore non lo conosco, ma mi sento lo stesso uomo e comunico, ma senza saper farlo testimonianza: tutti quelli con cui parlo avessi il talento di aggrazziarmi chi volessi innanzi tutto non userei il congiuntivo ma non mi lamento, e accetto anche ciò che mi sarà sempre lontano ci vado piano, io voglio diventare nessuno e al tempo stesso chiedo al sig. invano perchè pur ammesso che si sia capaci si deve comunque sfruttare qualcuno? mi son dimenticato ciò che ricordavo di aver dimenticato ma poco male, me lo ricorderò bene l'astratto vige in stretto contatto col sottoscritto in stato contrariato tanto il risultato sarà comunque in un insieme numerico notevole N, Z, Q, R, C, H, immersioni impressioni con espressioni con estrazioni extra strafalcioni ma quando mai, semmai si strafà siamo a metà seconda strofa e si è già detto fin troppo occhio malocchio prezzemolo e Tavecchio mangia banane affinchè non ti possa mandare a cacare dopo dischi interi di rime in are quel che mi vien da pensare.. me lo son scordato distratto dall'estratto conto, saldo zero perchè valgo zero, in accezione puramente economica idea ergonomica, ergo: ideologica nonostante la capacità di sta memoria, storica
3.
cominciare un pezzo in acappella non è una novità ma forse lo sarà, chiudere diversamente una rima in A, accentata assonanza, asso nella manica della complessità, della lingua italiana che se fosse anglosassone forse non sarebbe così stimolante prima di fare i grandi pensate a diventare grandi prima di fare i salti pensate a cadere e a slogarvi prima di fare i video pensate a fare i dischi, difatti nei tuoi non chiamarmi, i labiali li sbaglio tutti quanti se non ascolto più il tuo rap è perchè so già cosa aspettarmi e se così non è, tranquillo, sarai nella mia playlist livelli alti, ma sei uguale a tanti altri musicalmente torni indietro perchè non sai andare avanti muoviti sull'anti-tranqi funky pensieri dissonanti in 16 sfumature da prendere coi guanti obiettivi tanti, risultati non altrettanti ma tanto non voglio arrivare primo, voglio prima arrivarti
4.
L'Apolitica 03:49
il silenzio mette più in risalto il concetto in modo che possa capirne meglio il senso, in senso stretto antefatto ovvero l'esporti un ragionamento di cui son già sicuro che non ne condividerai un.. organo maschile un tempo credevo a delle verità, che in realtà erano tutt'altro croci su loghi e punti benzina sulla scheda elettorale io votavo quando tu non volevi o sbagliavi a farlo ora non voto perchè ho troppo poco tempo per aspettare di sperare ascolta: lasciami stare se davvero si può cambiare quella è solo la via più legale, non la migliore se davvero un popolo unito non potrà mai essere vinto il popolo italiano non potrà mai essere vincitore sissignore, anche evitando la politica fai politica, e che politica! (politico!) la mia non è anarchia, è autonomia espressa in musica forse il segreto per continuare a splendere nelle tenebre è semplicemente non prendere le persone per quello che dicono di essere (no?) prendi le persone per quello che non sembrano prendi le persone per quello che non rimembrano prendi le persone per quello che non ritentano oppure non prenderle proprio, vivi e lascia che non ricordino prendi le persone per quello che non spingono prendi le persone per quello che non riconoscono prendi le persone per quello a cui non credono oppure non prenderle proprio, vivi e lascia che non meritino prendi le persone per quello che non donano prendi le persone per quello che non dimostrano prendi le persone per ciò che non condividono oppure non prenderle proprio, vivi e lascia che non sorridano prendi le persone per quello che non vedono prendi le persone per quello che non toccano prendi le persone per quello che non sentono oppure non prenderle proprio, scrivi e lascia che non ascoltino di sti tempi i tempi sono brevi, sono grevi, sono sono problemi seri, anni 90 e sembra solo ieri sono solo, come i treni nella yard, top 2 bottom collego i puntini neri e cosa ottengo? collera in isolamento, imprigionato l'anticamera del cervelletto sottovuoto la passera, il finanziamento, e il raccomandato camera, parlamento e senato il disinteresse vigerà (e que serà!) perchè essere italiani è solo una stupida mentalità perchè essere politici è solo una lurida scorciatoia il mio tempo non lo spreco per abbattere il vento e se anche questo fosse il loro obiettivo finale non controlleranno mai (mai) ogni singola rivoluzione interiore poi fai pure, chiamami vigliacco, codardo, e fallo sapere agli altri je suis charlie, chaplin
5.
primo giorno, creazione standard dell’universo uguaglianza, parità, catena alimentare, secolo disperso controversie contro il normale verso di mandrie homo versus animalia, evoluzioni belle gonfie grinfie iniziali, prime estinzioni di specie mutamenti territoriali, primordiali cervelli in luce epoche alla brace, civiltà, innovazioni, politeismi individualismi, favoritismi, primi astrattismi proibizionismi combattuti con rifiuti di imposizioni polmoni di respirazioni in affanno di legittimazioni idrofobia millenaria, malata malaria collettiva incisiva per periodicità future alla deriva cava di linguaggi paesaggi di pandemoni con cittadini i secondini stessi di queste prigioni solide edificazioni nel regno del disordine assoluto della bianca supplica udita dal sordo e detta dal muto generazioni di completa confusione atte all’obbligato senso unico sulla via delle disfatte la ragione modella la pietra della torre in questione altitudine sorgente delle umane combutte anime buie affidate a iridescenza coscienze dannate affiancate a celestiale clemenza è il caos.. funesta profezia a rendere e immoralità colmate da normali vuoti a perdere ascolto questo tempo nella mente cosciente di possedere la forza per riconoscerne l’istante preferenza della follia allegata al male piuttosto che masterizzare il peccato da quello originale Babele mi educa nella sua bolgia impeccabile e come suo allievo continuo a regalarle lacrime l’immagine del mio essere ormai alla fame ma fiero di abitare ancora in via d’estinzione
6.
i concetti, i concetti, i concetti, i concetti! quasi perfetti per esprimerne altrettanti tutto è descrivibile con gli esempi non esenti solo dai pregiudizi che puntualmente innalzi che senso ha una ricerca, una crescita, una mescita di condivisioni se essa stessa è limitata e ostacolata da una ristrettezza di visioni? che senso ha in una vera amicizia un confronto, un dialogo se essa stessa è priva di un naturale interessamento reciproco? il rispetto non nasce quando nasci, lo acquisisci mentre cresci anche grazie a concetti espressi mediante l'uso.. dei già citati esempi ad esempio: la differenza tra moderati e fasci sta nei modi di porsi non sono uguali, ma io ho più paura dei furbi che degli stolti e non parlarmi di violenza, perchè in questi contesti è proprio quella che adotti non quando non accetti opinioni differenti, ma quando manco le rispetti qualunquismo, è il tuo stesso prevenuto giudizio perchè? perchè ti fermi al precipizio, prova a buttarti nella discesa nel vuoto cominci ad attendere, a riflettere, a scommettere e ad ammettere che le cinta murarie del preconcetto ora le puoi veramente abbattere perchè mentre cadi sali, mentre piangi mari, varchi soglie che non t'aspettavi come la riconoscenza di chi odiavi e ora ha imparato ad aprirti le mani nelle terre selvagge del tuo io, senza Alex Supertramp ma con Chris McCandless ci s'avverte dell'erba più verde non studiando la gente, ma le loro scelte! subentrano dinamiche complesse, instabili e incerte, il pensiero s'inverte e cominci ad apprendere sta vita, codarda, Siddharta e l'inchiostro di Herman Hesse apriti, sfogati, sii il tuo nome, quello che sei, quello che 666, quello che vuoi, ma fallo cazzo scava archeologicamente nel concettualmente ricco sacco di merda che devi solo cacare ziocane, diorame, riomare, ma chi te lo fa fare, chi? tu! eheh sennò altrimenti praticamente cioè come si suol dire in parole ricche: SHHH. non provare ad attaccare bottone con me senza capire me, anche perchè non amo le camicie però puoi provare a parlare con me senza capire me, proprio per capire me, propro come faccio con te nessun dio, nessuna entità, ma te stesso nello specchio, adesso! stoppa la musica, guarda negli occhi chi ti è accanto, in silenzio (e non applaudire)
7.
guardami, guardami mentre ti ribalto la coscienza toccami mentre l'apparenza farà il resto vorrei non lo facesse in realtà ma la mentalità è questa, e nonostante tutto lo accetto se il vino fosse te sarebbe chianti o chardonnay e anche se non son somelier, il rosato lascialo perdere vorrei comprendere il contesto ma non ci riesco bella battuta.. d'arresto guardami, guardami mentre ti sorrido toccami mentre io tocco il paradiso forse cosa vogliamo l'abbiamo capito (forse) quindi perchè nessuno dei due vuole farlo per primo? sarà la maturità, sarà sarà la profondità dell'assurdità della verità sarà la chiusura della paura, ma niente paura il nostro totale sarà uguale alla mia e alla tua metà noi il tempo, lo stiamo sconfiggendo seppur non costringendo alcun intento a diventar semplicemente sesso ed è il motivo per cui adesso ti sento il mondo, ciò che ora ho addosso ciò che voglio e accolgo e affronto nel mio cosmo ciò che porto nel mio porto anche a faro spento perchè finalmente lo riconosco e scelgo, scelgo di scoprirlo è la ricerca di cui parlo, prova a contraddirlo è la scoperta di te stessa, l'ossigeno dei tuoi respiri quando rischi, vivi se non ci fosse quello sguardo a stregarmi porterei ancora gli occhiali dell'odio e nell'iride il riflesso di certi sbagli cancellati quando riassumo interi anni.. in pochi giorni pensieri notturni in angoli bui della mente illuminati da chiunque si sdrai su un tetto di stelle accada pure quel che deve accadere ora non m'interessa cosa dare o cosa avere, voglio essere quando vorresti dormire ma sei così stanco che non riesci a farlo quindi non cercare di farlo, il sonno non deve vincere quando vorresti scrivere ma hai troppo da scrivere quindi non complicare, semplificare è più difficile quando vorresti vivere ma sei distratto dalla vita stessa quindi non sceglierla, attraversala quando vorresti capire cosa stai provando ma invece di provarci evita, perchè la verità.. la sai già
8.
<3 03:17
spezzettamenti, pezzetti, pezzetti puzzle, parzialità, incompletezza incorrettezza, incontinenza incoming coming soon: pezzetti artefatti fatti ad arte, fatti da parte prendi l'arte e mettila a 90 80 paura della paura ecco perchè si aggiunge 10 vorrei parlarvi, o cercare di farlo di alcuni miei drammi, o giù di lì when the saints go marchin in io, chissà che fine fa-rò fa-lò, l'i-nizio sol-stizio, poichè declinazione del verbo a-mare noie a-vare per storie a-mare da me-nare elengantemente a mare 24 anni ad aspettare (ma poi chi?) gli ultimi 3 a rincorrere cos'altro dovrei dirti, (o) darti, (o) farti? invitami da te, ma senza whisky assolutissimamente sbagliato il non averti assolutissimamente avresti finalmente imparato a soffrire.. sul serio cosa ne sai tu di amore? piuttosto chiedilo a me che lo guardo dall'esterno chiedilo a me che conosco il motivo per cui non fate 'ncazzo senza md o vodka lemon casa-chiesa-figa, di legno scelte tue, ma attenta al tarlo attenta a farlo, morde co ste mentalità contorte già ti si addice il ruolo di casalinga spinga signora spinga e si tenga, altro giro altra corsa altro trucco altra mossa, nulla di che solo l'ennesimo piccione da corsa libera di definirti carina ma senza finta scarsa autostima come libera di essere libertina ma senza lamentarti delle conseguenze cosa ti prende? ma non ti sarai mica per caso praticamente.. no dai! dai, dai, dai, einz, zwei, polizei giammai a chiamare la pula! volevo solo dirti che mi piaci che ci posso fare? mi piaci fa pure rima con baci però tu taci, all'anima de li mortacci ti darei gran calci ahah ma che hai capito? mica lì! la location è il cervello non capisci ancora? sticazz-avumini m'illumini di dissenso il che fa sì che sia propenso a mostrarti pressochè nulla perchè di me conoscerai solo questo pezzo filastrocca (togliere beat) c'era una volta una donna di nome "minore di tre" è minore di te, ma migliore di te perchè sa cos'è l'odio ascolta atom ™ ma il rap non le fa cagare meglio però quello che non si possa considerare esattamente tale pensiero frattale ideare l'ideale LEI con cui poter innalzare infinite chiese, lo sapevi? spirito onirico del male, lo sapevi? barra 66 zero per sei fa sette, non sataniche fibonacci te l'ha messo al culo esatto, proprio dove ti piacerebbe in quell'anfratto, proprio dove non entrerebbe proprio dove non batte nè sole nè luna in quell'astratto, proprio dove maggiormente ne si godrebbe ebbe-ne sì, e-ggià "E" nell'alfabeto posizione numero 5 quale posizione preferisce? nirvana? francese? o sadomaso? chiamo la compagnia delle cinghie. chiavo la psicologia delle femmine incinte pensieri ingravidati da paure intrinseche lei invece insiste, e si finisce in incivili cincischie e/o risse ma diocan-tante sopra le panche le capre cantfqnrsadk sotto le capre le crepe crewfqmiobhv domani mi iscrivo a Italia's got talent Italia's got parent-al advisory penso a te e penso a fotterti penso a me e penso a rompermi penso a tutti e due e penso a tanti figli (sì, come no)
9.
Nodi Scorsoi 02:48
il modo in cui annodo sto nodo lo noto con foto in toto col gioco del voto e voto sto gioco del toto con foto in cui noto lo stesso nodo che snodo ma non nello stesso modo è grammatica pratica quantica-ca qua si sradica statica in quantità-ta tattica sadica che sà di sa-pi-do rap-rap sta magica grafica ingravida matematica ma te mastica pure l'hagakure del biz la meta sarà metà della sua metà, meta-meta a metà sire, si re, no re! si bemolle senza be do-re, mi-fa-si… re, doremifasire, sii re, aggiungi al dizionario astrazioni senza scopo apparente morte al pregiudizio, non devi infastidirmi il fallo la corda è ben fatta, anche di droghe, teorema corollario chiudo il divario, sbarco il contrario, e spacco il lunario
10.
Ripeti 04:39
dopo una tesi di laurea sull'argomento evidentemente non m'è bastato approfondirlo il rap italiano dell'italia è semplicemente specchio e non è una favola, anche se me l'ha detto lo specchio stesso l'ultima volta che mi hai visto sul palco era in un centro sociale l'ultima volta che ti ho visto non eri su un palco ma in un centro sociale, senza la "E" l'ultima volta che ho detto "l'ultima volta" è stata l'ultima volta, o la penultima?! l'ultima volta che hai detto "l'ultima volta" è stata solo l'ennesima sei ripetitivo! quale alieno, sei alienante, sei monotono, sei approssimativo sei stancante, ste cazzo di rime in fac simile ormai al limite del sopportabile, ora non esser suscettibile io sono difficile, e la mia è una scelta ma sparare a zero su tutto non è più hardcore, è semplicemente incoerenza chiuditi in stanza e apriti la mente, e sii cosciente aspettando il sole stè a fa vecchie c'era una volta un uomo senza carattere decise di scrivere testi senza carattere precise lettere con lo stesso carattere e tutti da battere, con lo stesso carattere senza carattere stesso carattere, stesso carattere, stesso carattere stesso carattere, stesso carattere, stesso carattere stesso carattere senza carattere scritto con lo stesso carattere cataratte catartiche, ma qual'è il nesso? qual'è il senso? siete ripetitivi, ripetitivi ripetutamente ripetitivi, ripetitivi ripetiamo assieme: ripetitivi, non è che mi contraddico mi ripeto, per starvi dietro mi ripeto! ripeto: ripetitivi, ripetitivi ripetitivi, ripetitivi, ripetitivi siete ripetitivi, ripetitivi ripetitivi, ripetitivi, ripeti: ripetitivi; ripeti: ripetitivi! così ripetitivi che i sostantivi son protetti dal wwf incolonnamenti in generi, mode, razze sull'asse delle ascisse categorie prolisse direttamente coordinate dalle coordinate nelle mani del business ostrogoto coi piani di marketing e le swot analysis direttamente proporzionali al vostro scroto perchè il vostro scopo è riproduzione senza distinzione ormone su ormone, cash oriented, ti si può chiamare MC Kotler se non capisci l'italiano te lo dico in bocconiano una copertura per catturare la tua attenzione giacchè quando mi ascolti non mi ascolti, ascolti te, quindi mo mi ascolti, così mi salgono pure gli ascolti piaciuta la ripetizione? non è questione di usare la stessa parola per espressione è questione che usi parole diverse per dire le stesse cazzo di cose noiose, e pure furbe, ma manco tanto perchè se così fosse, gente come me non s'accorgerebbe della pessima influenza che hanno e allora di cosa parlate? cosa cazzo scriviamo a fare parole che poi non ascoltate? che senso ha per me stesso scrivere un pezzo del genere? forse l'esser testardo nel darvi ancora fiducia e coraggio un ritornello può esser più dannoso di 1000 strofe come un ufficio stampa può esserlo più di 1000 storie ma una testa pensante può essere pericolosa più di 1000 automi e sarò ripetitivo ma sarà più utile di 1000 altre ripetizioni c'era una volta un uomo senza carattere decise di scrivere testi senza carattere precise lettere con lo stesso carattere e tutti da battere, con lo stesso carattere senza carattere stesso carattere, stesso carattere, stesso carattere stesso carattere, stesso carattere, stesso carattere stesso carattere senza carattere scritto con lo stesso carattere cataratte catartiche, ma qual'è il nesso? qual'è il senso? siete ripetitivi, ripetitivi ripetutamente ripetitivi, ripetitivi ripetiamo assieme: ripetitivi, non è che mi contraddico mi ripeto, per starvi dietro mi ripeto! ripeto: ripetitivi, ripetitivi ripetitivi, ripetitivi, ripetitivi siete ripetitivi, ripetitivi ripetitivi, ripetitivi, ripeti: ripetitivi; ripeti: ripetitivi! ripeti.. e ti ripeti.. e ti ripeti.. e ti ripeti.. e ti ripeti..
11.
non mi piace dare del lei.. in fondo non è una forma di rispetto, ma di superiorità me lo sono sempre domandato e forse solo ora trovo una risposta, che basta che soddisfi me.. non LEI che ha pigiato play a voce spesso non riesco a farmi capire perchè da piccolo non parlavo con nessuno non che ora sia cambiato molto ma perlomeno se stai ascoltando in qualche modo mi stai già capendo alla mia tenera età ho compreso che non importa cosa si dice, ma chi lo dice facci caso prova a far spiegare lo stesso concetto con le stesse parole a due diverse persone e traine le conseguenze dai successivi riscontri o dai like ottenuti nel 2017 si misura così la popolarità fate gli auguri a tutti da quando ve lo ricorda facebook e prima? perchè non avevi un'agenda con tutti i compleanni segnati? ma ti ricordi quando non c'erano i cellulari? quanti appuntamenti avresti rispettato.. non ho tempo di avere tempo e la "E" chiusa non facilita la cosa non ho tempo di pensare di avercelo perchè sarebbe solo tempo sprecato non sprecare fiato, non cambiare lato sto quadrato è fatto per essere messo a soqquadro e se lo stato è contrariato, vai col triangolìo che la parola è geometria nel cerchio dell'oblìo io non ho paura.. di avere paura ma davanti a sti terrorismi non voglio avere paura se tieni st'andatura rimane tua postura diventa cura duratura, dura come un'armatura diventan mura, di spessa misura su catene montuose sull'altrui pianura a casa! se mai ne hanno una, perchè neanche quella meritano e se non ti è chiaro a chi mi riferisco non guardarti solo allo specchio, guardati dentro dicono "sii te stesso", "sii te stesso!" ma bisognerebbe invece lasciar capirlo, senza dirlo intendo, che la persona stessa che ti dà consiglio è probabilmente essa stessa a volerlo.. per se stessa ma pensa.. non ci avevi mai pensato? e ora che lo stai facendo, ti senti meglio? qualunque sia la risposta, io sono felice perchè questa.. è la radice mi piace, senza il pollice blu su chi acconsente tace, ma non su una tastiera brutta cera eh?! come una candela esprimi un desiderio.. dovrei cambiar registro e standard abbandonando il classico parlare in prima persona ad esempio potrei parlare in quarta ma sarebbe troppo veloce per la mia persona ma scusa, la quarta persona non esiste sei la quarta persona che se ne accorge io sono la prima però ecco perchè parlo in prima persona per prima cosa, cosa starei dicendo?! cosa starei specificatamente descrivendo?! cosa starei precisamente andando a chiarire? sinceramente non son tenuto a spiegarlo se lo fossi, forse vivremmo sotto monarchia o semplicemente potresti terminare qui l'ascolto perchè se non c'è uno stimolo per te mi sarei già omologato a metà del rap italiano a partire dal fatto che qui non c'è rima a partire dal fatto che qui non c'è rima a partire dal fatto che qui non c'è rima a partire dal fatto che è solo per chiudere la quartina odio le ripetizioni, ma son anche molto autoironico odio le finte visioni, e ti si sgaman subito le citazioni amo l'odio vero, odio l'amore falso e odio chi sta già pensando che questa sia una banalità a questo punto dovrei lasciarti un messaggio un qualcosa su cui possa riflettere quando finirà il brano ci siamo, manca poco, tieniti pronto il brano è finito.
12.
ammazzo il tempo prima che lui inizi a farmi sopravvivere sopra un vivere quotidiano passivo e senza tempo Greenwich se ne fotte, mena botte e vai con costole rotte, finte lotte e loggie corrotte la morte (la morte) dissemina necrologi sotterra tutti, ma non uccide gli orologi nella sua potenza e inevitabilità, l'instabilità sta proprio nell'avidità di attribuirsi solo pregi assaggio il contorno del contorno col tonno pinne gialle, E nere come le lune del buongiorno buon porno, ricordati l'anticoncezionalità o passerai il tempo a contare il tempo della vecchiaia giusto il tempo di venire, a patti siamo attratti solo dai conti fatti, senza saper farli italiani bastardi mezzi biscardi mezzi bignardi mezzi di trasporto per la politica che poi amerà incularli ma quali anarchici e grillini, fasci e mangiabambini quale tempo al tempo, il tempo non aspetta, meglio secondi che secondini se contassi tutti i minuti persi per i ritardi degli altri accumulandoli vivrei altri tre anni, come minimo al massimo, eliminerei i contrattempi ma i criteri con cui sarebbe fatto sarebbero fatti per farli rimanere gli stessi quindi quali aspetti aspetti? accetti solo di essere accettato per quel che molto probabilmente non vorresti domani cosa saresti se non fossi quel che sembri? in men che non si dica praticamente nulla è l'ora dei minuti contati fino all'ultimo secondo precisione atomica, la tua vita.. scandita! per quest'anno non cambiare, sii sempre ameba stessa spiaggia stesso mare e poi la clessidra rimane vuota io non ho studiato nè Kant nè Planck nè la relatività ma so che Kronos ammazza tutto, anche il tuo Dio ISO 8601 e tutti d'accordo, annota sul diario sei sì di fronte a me, ma considera il fuso orario
13.
sono indeciso sul da dirsi, che dir si voglia probabilmente si evince dal "probabilmente" del titolo sono anche poco deciso sul modo di porsi affinchè tali sforzi siano tutto fuorchè vani mi viene da scrivere utilizzando l'altro senso della parola "vani" ma vedessi gli scompartimenti stagni che ho dentro e poi l'architettura per me è una passione superficiale altrimenti il "cancelletto-instarchitecture" a cosa servirebbe? sicuramente mi-sa che sono mi-sa-ntropo ma probabilmente si-sa che sono più-di-là che-di-qua, (ha!) è che in certi momenti vorrei più complessità ma in altri forse l'eviterei volentieri è che dovremmo ammettere più ciò che non sappiam fare piuttosto che vantarci di ciò che crediamo di saper fare è che vorrei attuare un esperimento sociale tipo socing ma.. tu sai chi è George Orwell e non Eric Blair sono confuso.. sull'amore, sulle persone, su di me ma in maniera particolarmente decisiva sono confuso su di te è che.. è che.. è che non sostituisco mai le "C-H" con le "K" e come cosa sarà anche poco ganza, ma ci tengo alla grammatica in pratica, abbreviazioni che lasciano il tempo che non trovano probabilmente perché non lo cercano neanche pensa se venisse tutto abbreviato le vocali accuserebbero di razzismo i tuoi messaggi whatsapp cresciuto nell’anticonformismo anti Mulino Bianco pro Buondì, mai fatto parte del branco e se nessuno punta più in alto è perchè son tutti testa bassa sullo smartphone probabilmente sono sicuramente misantropo una semplice constatazione o una probabile autoconvinzione? è che sicuramente piaccio alla parola “probabilmente” altrimenti probabilmente non farei testi del genere devi ammettere che sono un pò strano chi nasce stronzo impara a diventare buono e devi anche credere esattamente al contrario chi nasce buono impara a diventare stronzo.. piano piano quindi nulla ecco insomma cioè.. occhio! perché quando cancello gente dalla mia vita, svuoto il cestino non è una minaccia, è solo un complicato accrocchio per evitare che approfittino ancora del mio deretano vecio, che se el vole beve più del canal, diocan e tutto brillo ti apro il cranio con arma a doppio taglio: la tua dignità no filantropia, parziale misandria, si misantropia ho residenza in via vai, quindi segui la scia e.. vai via a-nalizziamo per portare il verdetto in cima a-nalfabetizziamo per coniugare il verbetto in rima a-cronomizziamo per capire il concetto prima: con me non è una partita persa, è una partita iva (pagare!) e dannazione alla tassazione, vai vai conta da uno a nove, come la tua password del wi-fi come chi promuove le nuove mode coi like e poi non va ai live.. italiani medi, idioti, stanzetta by night e mo lo sai che io so che tu sai che non sai che sei noioso più dei borderaux della siae che sei spocchioso più di chi crede di sapere che cazzo fai che sei penoso più delle views che hai, original plagio style probabilmente sono sicuramente in probabilità ma sicuramente sono probabilmente solo amenità sicuramente la penso in buona percentuale come Mauri Crozza ma probabilmente fossi davvero stronzo non considererei manco la bozza di st’umanità aspetta aspetta.. ma qual’è la tematica di questa traccia? forse è proprio il farti questa domanda ma hai le lampade spente, le mentalità lente, le verità finte a me mai piaciute le prime posizioni, sto sempre dietro le quinte e dì ai tuoi artisti preferiti risvoltini mc e dj sync che IO sono il king.. di chi non si autoproclama king sta tutto qui, riassunto personale ciao, vado.. mi chiudo in me stesso, a chiave

about

prod || all Anticon Records beats

credits

released March 29, 2018

recordings || Think'd, Christian De Rosa, Andrea Castiglione
mix + master || Michele "Gas" x Orange Corner Music Lab
graphic project || Think'd
cover artwork || Matteo Bellomo

license

all rights reserved

tags

about

Think'd Milan, Italy

Not rapper ✘
Rhymes writer ✔
Hardcore, grime, experimental.
Since 2000.

Antistandard Recs.

Novembre87.
Outside The Box.
__________________

contact / help

Contact Think'd

Streaming and
Download help

Report this album or account

If you like Think'd, you may also like: