1. |
Pen-Siero
02:37
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assassinando pensieri generi buchi neri
dubbi seri, amalgamando punti, costruendo schemi, insiemi
insceni storie per la gloria, ma non c'è storia
è solo noia, solitudine, e ti avveleni
cerchi rimedi, sistemi, qualcosa che mannaccialdemonio
canalizzi l'odio, in cui ti dimeni
analizzi più oggettivamente possibile
ma non è facile photoshoppare lo specchio in cui ti rivedi
quindi siedi e pensa (pensa), pensa (pensa), pensa (pensa)
pensa (pensa), pensa (pensa), pensa! (pensa!)
pensa! (pensa!), pensa!!!!!!
pensa come senza pensieri saresti solo..
solo! saresti solo: solo, saresti mezzo uomo
saresti espressione chiara di superficialità pura, mezza verità
metà della tua statura, morale
dunque risulterà normale leggerti nella lista della tristezza
cosa ne pensi?
cosa diresti se stessi attentamente ascoltando questi versi?
guarda che ti lascio sul serio spazio per rispondere:
…………………………………………………………...
uo uo, va bene, non t'allargare troppo
non annaffiare l'orto spacciandolo per biologico, che non ci credo
è come se sto brano ti facesse strano
e poi sulla tua bio leggiamo hardcore horror death rap.. vegano?
Oxford! c'è qualquadra che non cosa, classico sintomo
di chi si dice così di larghe vedute che parla palindromo
di chi è così stronzo che caga arbre magique a manetta
o al contrario di chi è così fascio che ascolta tutto col pan a destra
pensa a pensare ogni tanto
e pensa come sarebbe farlo con carta e penna
pensa che scrivo sì la banalità delle banalità, ma mai più vera:
pensa come sarebbe farlo davvero con la tua testa
l'utopia ovviamente bussa
ma è solo una parola fatta per crescere, continuamente
Delicatessen, Louison è mio amico
le tue uscite le fiuto col rilevatore di stronzate
abbi fede disse Satana della Belzebù Crew durante il Redbull
rivolgendosi a Gesù dei Gerusalemme City Breakers
non si compete col male, ma male male ci si può pensare
poi un bell'hollow back dal cuore e il linoleum glielo arrotoli in faccia
lascia che questa carta non diventi carta straccia
carta canta, eccome se lo fa
lascia che questa penna non diventi capitale
può capitare, e se capita poi ci si penserà
lascia che questa testa non diventi testata
perchè una testata non avrà mai tutta la verità
lascia che sia tu a pensare, a cosa fare, a come fare
il siero è il pensiero, pensaci
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2. |
Via Giardini 1
04:30
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perchè il Natale è rosso? rosso profondo
cos'è la pace nel mondo? questa
perchè se tutto il mondo è paese, figurati in paese
figurati le spese, le discese, le attese, robe di un altro mondo
nascondo l'ignoranza sui significati che dovrei conoscere
ma disconoscere a volte è semplice sintomo di disinteresse
e il disinteresse a volte è semplice sintomo di interesse
nello scartare il rosso natale preferendone il momento al rituale
se parti male puoi rimediare, aristacci a sentì
se l'apparenza inganna, tu inganna l'apparenza e il vero te stesso vincerà
la risposta, la cerchi nella montagna
la cerchi nella campagna selvaggia, nella terra malvagia verso la tua moltitudine di superficialità
la cerchi nella solitudine e nella tranquillità
quando a sinistra dello zero compare il meno e l'altitudine ha la vera verità
la neve ha il fuoco dentro, lo scopo al centro
delle sue ragioni da raggiungere e costringere a infliggere per farti meno stronzo
tutti d'accordo, siamo tutti d'accordo, tutti, si ma tutti chi?
Little Richard says Tutti Frutti, tutti i frutti del male da tramutare in vallate di paradisi
amari e canzoni, sorrisi e cazzoni
incisi non ancora incisi in crisi di mezza mezza età
calvari e mattoni, intrighi e sensazioni
connessioni con conterroni con termosifoni a gas
signore e signori, amici ed automi
là fuori ci usciamo a dirvi la nostra, con la cenere addosso e in corpo solo.. vodka
AAA: b (o a chi?), struttura A-B-A-B
mentalità A.C.A.B., però non tutti
angusti anfratti, astratti
adatti a antefatti per arrestarti l'appartenenza
in sostanza peperoni alla griglia sulla fornacella
pomodori gialli, funghi e pasta, e basta
ci riscaldiamo l'anima col freddo degli inverni
gps su Via Giardini 1, Sicignano degli Alburni
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3. |
Thinking About Thinking
07:37
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se dovessi scrivere su cosa sto realmente scrivendo (questo)
scriverei perlopiù flussi di coscienza tendenti al nosense
anche perchè lo stesso nosense un sense ce l'ha, sempr.
auanasghepz state of mind like quenn apr ne cozz ed è vachenn
ogni riferimento eccetera eccetera eccetera
ecce homo, bombo, concedimi sto tango
da qui in poi comincerai a pensare a quale artista accostare queste parole
la loro interpretazione, il sottofondo musicale e tutto il resto appresso
solo perchè quando uno prova proprio a discostarsi dal resto
l'ascolto è così disattento che si tende a pensare solo al resto (si, ma lo scontrino?)
Think'd: un mix tra un trip di Gruff senza tittifitaff
un treno senza macchinista, sto vagone non va manco a tempo
il confronto s'allarga addirittura ai Uochi Toki
che se lo sapessero storcerebbero il Napo
e come non comprenderli, o cercare di farlo
oppure il mio è solo un pregiudizio, o una supposizione
è solo per spiegarti che apprezzerei molto semplicemente..
nessun.. paragone.
anch'io scrivo qualche recensione, e ti capisco
ma dopo un pò inizi a diventare superficiale
e io deduco che se sei arrivato ad ascoltare questo brano
non puoi rispecchiare l'aggettivo di qualche riga fa
ora, qua il metronomo chi l'ha detto che serve per forza?
se devo passarti l'acappella per il remix i bpm non posso darteli
e non è che siccome non c'è la batteria puoi chiamarla poesia
M.O.A.N. svariona col Moog e io con la penna, punto.
non deve per forza piacerti
non deve per forza essere chiamata musica
non deve per forza essere chiamata
non deve per forza essere
può anche essere avere
però sarebbe sempre un'essere qualcosa
quindi se non deve per forza essere
facciamo avere questo brano a qualcuno
a te ad esempio..
ti regalo queste parole
affinchè possano stimolarti a far qualcosa
una prima cosa potrebbe essere pensare
e mi piace pensare che basti anche solo questo
nel frattempo ti svelo un segreto:
in realtà m'è venuto in mente che registrerò senza musica in cuffia
d'altronde sto anche scrivendo senza musica in cuffia
penso che tagliuzzerò le lettere come è giusto che possa essere fatto
tipo i pezzi house-electro-glitch-dance-happy hardcore
intanto, mentre praticamente non stai capendo un cazzo
ti ricordo che non è colpa tua, ma mia
però è anche vero che a inizio brano ho avvisato
uomo avvisato mezzo salvato mezzo raccomandato
cutting estremo solo per dare un tono al pezzo
bel tono di merda, tipo quello con l'H in mezzo
ogni riferimento eccetera eccetera eccetera 2 la vendetta
dai su ragazzi, premio alla critica ai Molfetta Music Awards
voglio fare un ficiuring con Caparezza
così sfrutto la sua popolarità, ovviamente è solo per quello
voglio fare un pezzo rap shoegaze trance
metà in dialetto molfettano, metà in italiano coi verbi coniugati male
su un sette quarti standard, niente cassa dritta, solo obliqua
e dei sample presi dallo stesso pezzo
che quindi dovremmo registrare due volte
quanta originalità e ripetitività allo stesso tempo
tutto in onore del paese delle belle donne, e del nostro accento
non sono sardo, sono pugliese
e piuttosto che andare a corsi di dizione preferisco rimanere credibile
e me stesso.
se ti infastidisce la E chiusa, non la senti vicina al tuo esprimerti
ricorda che la tecnologia ha inventato il tasto quadrato con stop scritto sotto
oppure gli amici di youtube ci han gentilmente concesso due rettangolini a indicare.. pausa.
yo frà!
io rappresento davvero
mia nonna, mia sorella, mia cugina e mio cugino, la mia prima vera crew
pizza di patate, mille infranti e focaccia alta più della teglia
e vedi che ti mangi
i dialettismi
tipo "entra dentro", tipo "esci il bicchiere dalla credenza"
tipo "arrivogghiati che fa freddo", "statti attento azzìa, ancora cadi"
però non è che siccome i neri giocano negli angoli a dadi
e noi beviamo peroni e scazziamo i polipi crudi
dobbiamo fare la sagra dei luoghi comuni afforza
cioè.. capì?
è come fare una canzone sulla squadra di calcio della propria città (ops)
è come fare una canzone tale e quale a un'altra di 20 anni fa (ops)
e poi i loro stessi autori si lamentano che in italia stiamo indietro (paradox)
a casa mia si chiama evoluzione
e poi io alle proprie radici credo fino a un certo punto
amo le cartine fisiche, non quelle politiche
e non mi sento nè italiano nè straniero
semplicemente perchè non ne si dovrebbe proprio considerare la differenza
al TG senti: "terremoto in (paese X)"
"oltre 1000 morti, 5000 i feriti, i 3 italiani sono salvi"
festa nazionale al ritorno in patria
oppure metti in play "Seven Nation Army" e vedi come ci si dimentica dei problemi
un minuto di silenzio.. per tutti gli ombrelli dopo un acquazzone
che se non avessimo la gravità avoglia a suonare theremin
questi sono solo collage fatti male, di pensieri fatti male, ma perlomeno fatti
vuoi giocare a chi è più figo e alternativo?
sinceramente m'è passata la voglia da un bel pò
il freestyle lo fo solo quando mixo i dischi
quello col rap mi riesce solo su carta, mai compettizzato con la competizione
inoltre, il barbone m'è sotto il mento dalla prima volta che m'è cresciuto
e il colore che ho in testa è solo perchè ho preso a capocciate un puffo
(passo e chiudo) ma chiudo cosa? Cosa?!
qua non ci sono rime (forse)
sei più bravo tu, chi lo mette in dubbio
ma non sarà mica perchè hai un buon promoter, un ufficio stampa e una GoPro?
a volte mi si parla di musica e finalmente mi sento a mio agio
poi nomino Richard Wagner o John Cage e non ottengo risposta
a bello de notte! ma ci sei o c4?
quatto quatto vedi di.. vederci meglio
io per ora smetto, che alla fine ne ho dette di str..
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Think'd Milan, Italy
Not rapper ✘
Rhymes writer ✔
Hardcore, grime, experimental.
Since 2000.
Antistandard Recs.
Novembre87.
Outside The Box.
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